El92 no limits: “Cresco e vado in Nazionale”

Sul campo ha dimostrato, a suon di gol e ottime prestazioni, di avere stoffa da campione e coraggio da vendere, fuori dal rettangolo di gioco, durante allenamenti, rimproveri e dichiarazioni alla stampa ha persino fatto trasparire una maturità non comune per un ragazzo di non ancora vent’anni. Stephan El Shaarawy, l’italo-egiziano che fa guardare al futuro con fiducia, ormai non è più un oggetto misterioso e dopo qualche mese di apprendistato tutta l’Italia calcistica si è accorta e parla di lui.

Nonostante la fama raggiunta e il momento di buona forma che sta attraversando Stephan, intervistato da Sky Sport, dice di dover crescere ancora molto prima di potersi paragonare ai veterani rossoneri: “Sono un ragazzo giovane che ha tanto da imparare”. L’obiettivo, manco a dirlo: “Voglio fare meglio al Milan: più partite, più gol“. A Padova era abituato a muoversi come attaccante largo a sinistra, ora però ha imparato a fare la seconda punta: “Mi piace partire da sinistra, ma mi sto adattando al modulo di Allegri e mi trovo bene”. Sul primato in classifica ci va cauto: “Siamo a +4, mancano tante partite e possiamo sbagliare anche noi”.

Gli Europei sono alle porte e, nonostante la giovane età, il piccolo Faraone non si pone limiti: “Alla Nazionale maggiore ci penso sicuramente però Borini sta facendo bene, io ora sono in Under 21 dove cerco di dare sempre il meglio di me stesso”. Chiusura con un consiglio per i suoi giovani colleghi: “Dico a loro di non mollare mai e di fare tanti sacrifici. Ma soprattutto di avere molta umiltà: il campione rimane umile nonostante i suoi successi”. Già un veterano, anche a parole. Intanto, viste le assenze, scalda i motori per sabato

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