Prosegue l’appuntamento di SM con il milanista dei milanisti, il cronista dei cronisti, Tiziano Crudeli! Potete inviare le vostre domande a Tiziano all’indirizzo: q.e.i.m@live.it
Mercoledì sera su Twitter ha parlato di un Milan operaio, capace di portar a casa un pareggio importantissimo: che cosa e chi le è piaciuto di più?
“Credo che Ambrosini, Bonera, Abbiati e Antonini, che tra l’altro ha regalato due salvataggi incredibili su Sanchez e Tello, abbiano disputato una partita magistrale”.
Non perdere al Camp Nou: quale potrebbe essere, secondo lei, la chiave di volta per riuscire nell’impresa?
“La base di tutto penso stia nello sfruttare con più efficacia le ripartenze e gli spazi che il Barcellona ci lascerà. Sicuramente i blaugrana attaccheranno, dovremo essere abili nel ripartire subito e nel capitalizzare al meglio le occasioni. Anche mercoledì sera ne abbiamo avute due clamorose…”.
Come giudica la prova di Ibrahimovic?
“Tutti lo bocciano, ma io non me la sento: non lo esalto di certo, ma ha bisogno della squadra ed è stato lasciato completamente solo. Certo, ha sbagliato un gol clamoroso, ma ha anche fornito tre assist spettacolari a Robinho, Nocerino e Emanuelson. Gli dò la sufficienza dunque: ha fatto il suo e ha cercato di lottare, nonostante fosse solo e fosse asfissiato dalla marcatura stretta di Piqué”.
E domani a Catania?
“Sarà un incontro davvero difficile, soprattutto se non recuperiamo qualche infortunato. I ragazzi di Montella stanno andando a mille, il pensiero di martedì prossimo è difficile da scacciare, si sovrappongono tanti impegni. Dovremo tirar fuori tutti gli attributi possibili e immaginabili per esser all’altezza della nostra tradizione”.