La notizia-bomba ripresa da tutti i media nel tardo pomeriggio di ieri avrà fatto, come tutte le stesse voci dall’inizio della stagione ad oggi, storcere il naso ad Allegri. Un sospiro, l’ennesimo sbuffo della stagione. Poi arriva un pari dal sapore amaro: servivano i tre punti, ma la contemporanea sconfitta dello Zenti salva ancora la faccia di un tecnico che nella giornata più movimentata degli ultimi tempi riesce ad azzeccare i cambi e le scelte tattiche, strappando un pareggio contro un ottimo Malaga venuto a Milano per vincere.
Allegri avrà pensato prima della partita: “Ci risiamo, sempre le solite voci”. Poi una foto, raccolta in esclusiva da GianlucaDiMarzio.com per Sky che fa strabuzzare gli occhi: il fratello di Guardiola è a Milano. La notizia rimbalza su tutti i media e obbliga il Milan a una smentita: il comunicato nega qualsiasi colloquio o incontro fra l’agente-fratello del tecnico ex Barcellona e il Milan. Ma nessuno aveva parlato di Galliani a tu-per-tu con l’agente, solo di un pour parler tra quest’ultimo e Giuseppe Riso, noto agente Fifa che collabora con il Milan in determinate operazioni di mercato. E in tutto questo tram-tram, Allegri qualche ora dopo sceglie Pato dal primo minuto, non lo cambia neanche quando San Siro lo fischia per la sostituzione di El Shaarawy (apparso non in partita) ma alla fine strappa un punto grazie al brasiliano. Da fiducia a Constant sulla sinistra che regala l’assist vincente e si gioca bene la carta Robinho, senza dimentiare la fiducia a Bojan: tutti pronti a risalire sul carro del tecnico?
Nella giornata del primo vero e ufficiale contatto tra l’entourage di Guardiola e il Milan, Allegri sforna un prestazione da piena sufficienza che alza le quotazioni di una riconferma anche per la prossima stagione. Perchè sulla tribune c’era anche Berlusconi, e si sa quanto conti il parere del Presidente in queste considerazioni. Allegri più dormire, per ora, sonni tranquilli.
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