Agli albori di questa sessione di mercato, il presidente Silvio Berlusconi aveva manifestato in più occasioni l’interesse per il giovane attaccante della Roma Mattia Destro, che al Cavaliere piacerebbe fosse uno dei “top young” del presente e del futuro rossonero. Ecco, dunque, che si erano susseguite voci su un blitz di Adriano Galliani in quel di Trigoria per portare l’ex centravanti del Siena alla corte di Massimiliano Allegri.
Il plenipotenziario di Via Turati, però, aveva subito stoppato ogni voce, ribadendo che: “Destro andava preso a luglio, ormai è andato alla Roma ed è impossibile prenderlo“. E tutte le attenzioni, dunque, si sono spostate verso altri lidi, Madrid e Manchester in primis, spegnendo i riflettori sul romanista, che nel frattempo, ha ritrovato anche un posto importante nello scacchiere di Zeman, dopo le difficoltà di inizio stagione. Nella giornata odierna, però, l’attaccante nativo di Ascoli Piceno, in occasione di un evento benefico, ha riaperto qualche piccolo spiraglio al trasferimento in rossonero, dichiarando: “Passare da uomo mercato a presunto flop non è una cosa positiva, ma sono cose che fanno crescere. Tutto sommato sono sempre contento di essere stato cosi conteso da grandi club. I complimenti di Berlusconi? Li ho vissuti molto bene e ne sono stato onorato, mi hanno fatto piacere. Sul presunto interesse del Milan, mai dire mai, ma il prossimo anno mi vedo nella Roma, perché sto bene nella capitale”.
Mette subito le cose in chiaro, Destro: il Milan è una grande squadra e qualora dovesse esserci una trattativa, prenderebbe nella dovuta considerazione l’eventuale offerta rossonera, ma per ora solo voci. Chiosa finale, su un desiderio del bomber marchigiano: “Mi vedrei molto bene in un tridente con El Shaarawy e Balotelli, ma lo dico anche perché, oltre ad essere due grandi campioni, fra noi tre c’è una grande amicizia”. Che il desiderio del giovane Mattia possa avverarsi con la maglia rossonera, prima che con quella della Nazionale?