Una ripresa lenta, ma che fa ben sperare. Il Milan sembra alzare finalmente la testa e così sembra fare anche il suo capitano, Riccardo Montolivo. L’inizio stagione è stato tutto in salita per il numero 18 rossonero e la squadra ha sicuramente sofferto la sua mancanza a centrocampo durante lo stop forzato per infortunio, benché Poli si sia rivelato un sostituto prezioso.
Dal suo rientro in squadra tuttavia non si era ancora vista la forza, la grinta e il carisma necessari per reggere un ruolo tanto importante. Quello di capitano del Milan. Un Milan che era sempre più allo sbaraglio e che ha cercato in un altro Riccardo, per fortuna trovandolo, il trascinatore del gruppo. Dopo Celtic e soprattutto dopo la sfida a Catania le cose però sembrano cambiate. Ricky non è più solo e Riccardo sta tornando. Una prestazione in crescita quella sul campo degli scozzesi, dove finalmente si sono viste le capacità da regista di Monto. Ancora meglio col Catania. A parte il gol del pareggio, quanto mai significativo per il morale della squadra in quel momento, si è vista una luce diversa negli occhi del centrocampista rossonero.
Una partita a tutto campo la sua, con molti spunti per i compagni e una buona dose di sacrificio per coprire gli spazi lasciati inavvertitamente liberi in fase difensiva. Il capitano di cui il Milan aveva bisogno pare essere tornato. Forse è ancora prematuro parlare di uscita dalla crisi e di ritorno del Milan, saranno il campo e le prossime partite prima della sosta natalizia a dimostrare se un cambiamento è davvero in atto. Le prime avvisaglie ci sono e soprattutto sembra esserci una nuova luce nella figura che più di tutte è necessaria per la squadra quando si è di fronte agli avversari. Quella del Capitano.
Ora tocca al Livorno, vero test match per i rossoneri e per Montolivo. Si spera che lo stesso fuoco e la stessa determinazione dimostrati negli ultimi incontri non si spengano alle prime avvisaglie di vento, l’inverno è ancora lungo e per uscirne ci sarà da lavorare molto.