Il più osservato è sicuramente Hachim Mastour, ma oltre a lui questa prima parte di preparazione rossonero ha messo in evidenza altri giovanissimi talenti, che, almeno noi di SpazioMilan.it, di sicuro non conosciamo solo dallo scorso nove luglio. Il Corriere dello Sport in edicola stamane ne ha fatto una bella panoramica, esaltando il grande lavoro di mister Inzaghi che li ha cresciuti prima agli Allievi e poi in Primavera ed ha cominciato a fargli assaggiare il calcio “dei grandi”.
Domenica a Monza il protagonista, oltre al succitato Mastour, è stato indubbiamente Alessandro Mastalli, autore del secondo gol ed in grado di conquistarsi il rigore con cui Niang ha sbloccato il risultato. Il Milan, per acquistarlo dalla Reggina, sborsò quasi mezzo milione di euro, battendo la concorrenza di di Inter e Manchester City ed ora si trova in casa un centrocampista dal sicuro avvenire. Ad impressionare per la tranquillità con cui comandava il gioco a centrocampo durante la prima amichevole contro il Renate, è stato invece Andrej Modic, pienamente a suo agio nel ruolo ricoperto da capitan Montolivo, del quale potrebbe essere il naturale erede.
Figlio d’arte come Mastalli, Marco Pinato, è un perfetto jolly di fascia, autore di grandi prestazioni nella scorsa Youth League. Attenzione va prestata, infine, ai terzini Stefan Simic e Krisztian Tamas (quest’ultimo nel mirino di molte squadre di serie B, ndr). Non c’è che dire: Pippo Inzaghi ha allevato un nutrito nugolo di “ragazzi terribili”, il futuro del Milan sembra essere davvero più roseo del previsto.