SM RELIVE/ Inzaghi: “Orgoglioso del Milan. Mercato? La società sa, contento dei giovani. Su Honda…”

Dal nostro inviato, Christian Pradelli

Il Milan è tornato in Italia. Dopo l’arrivo alla Malpensa, al rientro dalla tournée americana, Filippo Inzaghi prende subito la parola ed interviene in conferenza stampa presso l’Emirates Lounge. Tutto l’evento in diretta su SpazioMilan.it.

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12.25 – La conferenza stampa è terminata.

Su Honda: “Honda secondo me è un giocatore molto sottovalutato. E’ bravo, attento: capisco perché i suoi allenatori difficilmente lo lasciano fuori. Secondo me in quel ruolo, a piede invertito, ci potrà dare una grande mano. E sono contento di averlo anche come persona“.

Sul gioco: “All’inizio ho percepito un po’ di paura nel giocare, figlia probabilmente dei risultati precedenti. Ma io raffronto tutto con l’allenamento. Credo che in Italia possiamo permetterci ancora di comandare gioco e partita, come vuole il nostro presidente. Se vogliamo far tornare la gente a San Siro, dobbiamo giocare un bel calcio. E da questo punto di vista siamo in miglioramento“.

Sullo spogliatoio: “In questi giorni non ho ricevuto lamentele, nessun ritardo… Dopo la vittoria col Chivas, chi non ha giocato ha voluto fare un allenamento supplementare in palestra e non c’è stato nessuno che lo abbia rifiutato. È determinante partire da questo, il resto verrà“.

Sullo spirito: “Devo essere bravo io a riportarlo, ma tanti giocatori lo hanno. Magari non si è visto in questi anni un po’ difficili, ma parto dal presupposto che se una squadra ha allenatore e staff che lavorano giorno e notte per tornare a un certo livello, anche i giocatori lavorano di conseguenza. Non si può creare un gruppo vincente in venti giorni. Ma siamo sulla strada giusta“.

E ancora: “Mercato? Ho già detto, non voglio dire nomi. Restassimo così, sono contento, e la tournée mi ha permesso di riscoprire molti giocatori. Bisogna dar loro tranquillità. La società sa quello che deve fare, ma il mio unico obiettivo è far rendere al 100% i giocatori che ho“.

Sul Chivas: “Io parto dal concetto che la squadra che prende meno gol vince lo scudetto, io partirei proprio dalla compattezza di squadra contro il Chivas. Eravamo stati sfortunati nelle gare precedenti e invece l’altra sera si è rivista una squadra compatta. Anche nelle sconfitte avevo sempre visto qualcosa di positivo. C’è da lavorare molto, la tournée non ci ha dato modo di farlo molto ma recupereremo a Milanello“.

Su Balotelli: “Mi auguro continui ad allenarsi come sta facendo e ha fatto in questa tournée“.

Fiducia. “Vedo intorno a me una grandissima fiducia da parte di tutto l’ambiente. Questo mi rende molto orgoglioso. Domani? Non mi aspetto nulla dal mio compleanno, l’importante è che sia un’annata felice per tutti. Lo meritano tutti, il presidente, il signor Galliani e la dottoressa Berlusconi. Dobbiamo tornare a riempire San Siro. Conosco i milanisti, so come ragionano. Dal 31 agosto ci giudicherete, dateci un po’ di tempo“.

Sulla prossima stagione: “È una squadra arrivata ottava, con quaranta punti dalla prima. Sono convinto che quest’anno arriveremo nella posizione di classifica che ci meritiamo. Altre squadre sono più consolidate, noi dobbiamo lavorare sodo, ma anche la riscoperta di tutti questi ragazzi che hanno dimostrato di poter restare è un motivo di grande soddisfazione. Daremo del filo da torcere a tutti“.

Sul mercato: “La società sa quali sono state le mie richieste, la società è d’accordo con me. La rosa è pronta nello spirito, se arriva qualcuno meglio, aspettiamo Montolivo, tornerà De Jong e quindi potremo lavorare con tutta la rosa al completo. Credo ci sarà l’imbarazzo della scelta. L’importante è aver capito che certi giocatori, Saponara come Niang, possono darci una grossa mano“.

Sulla preparazione: “Dobbiamo capire che la squadra deve migliorare, ma con le prossime due amichevoli importanti credo che potremo raggiungere l’obiettivo di essere pronti per il 31 agosto“.

Sulla tournée: “Siamo abbastanza soddisfatti, col passare dei giorni ci siamo allenati sempre meglio. Oggi sono contento, abbiamo avuto una crescita importante, non abbiamo avuto nemmeno un infortunio e viaggiando tanto spesso è un’incognita. Abbiamo recuperato anche Menez. In questo momento la rosa è al completo e abbiamo finito facendo una buona gara, una buona prestazione con grande impegno da parte di tutti. Procede il lavoro col mio staff con grande serenità. È una bella base di partenza“.

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