Potenza e imprevedibilità alla corte di Mihajlovic: ecco il nuovo Balotelli. E Berlusconi lo promuove

Il campo ha sentenziato: Mario Balotelli ha stupito tutti. L’attaccante della Nazionale è riuscito ad impressionare anche Mihajlovic, dando al serbo quello di cui aveva bisogno: spaccare in due la partita con imprevedibilità e potenza. Non solo. Mario è stato impeccabile anche nei movimenti, andando sempre alla ricerca del pallone e non aspettandolo come in passato. La fucilata finita sul palo avrebbe meritata diversa sorte ma, cioè che conta davvero, è che il Milan abbia trovato una soluzione di primissimo livello a Luiz Adriano e Bacca, apparsi un po’ sottotono nel derby di domenica sera. Il primo, bravo a liberarsi in occasione della prima palla gol, ha però sbagliato troppo. Il secondo, anche a detta dell’allenatore, poteva fare molto di più. Ecco perché l’ingresso di Super Mario al minuto 61 ha dato nuova linfa alla manovra offensiva rossonera.

Proprio ieri nella serata che ha suggellato l’ennesimo passo in avanti verso il closing finale della trattativa Berlusconi-Bee, proprio il presidente del Milan ha avuto parole al bacio per l’attaccante: “Balotelli si è inserito alla grande. Mihajlovic mi ha assicurato che è cambiato. Ho avuto una lunga telefonata con Mario, ci siamo trovati d’accordo su tutto“.

E Adesso? L’impressione è che Mihajlovic, almeno per la prossima partita, continuerà a proporre l’accoppiata Bacca-Luiz Adriano, con Balotelli pronto a subentrare. L’attacco a tre, con Balo dietro le due punte, potrebbe essere una soluzione se il centrocampo dimostrerà di poter reggere tale peso. Anche perché domenica Honda è stato ancora una volta disastroso. In caso contrario Bacca e Luiz Adriano dovranno dimostrare di saper dare di più, perché ad un Balo così, la panchina va stretta.

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