Lo strano caso Antonelli: Montella, perché non gioca mai?

Che fine ha fatto Luca Antonelli? Forse non è la prima domanda che si stanno ponendo i tifosi del Milan, ma la sparizione del terzino rossonero comincia ad essere quanto meno curiosa. In questa stagione, per lui, solo 3 presenze. Non si vede in campo dal lontano 25 settembre, dal match pareggiato dal Milan in casa della Fiorentina. In quell’occasione Antonelli si infortunò al polpaccio, e da più di due mesi è scomparso da ogni radar.

Eppure, il giocatore, almeno da un paio di settimane, si sta allenando con la squadra, segno che il problema muscolare è ormai alle spalle. Nonostante questo, però, di lui ancora nessuna traccia. Contro il Crotone si pensava potesse partire titolare, ma di minuti non ne ha giocati neppure uno.

Se sta bene, perché non gioca? E’ palese, ormai, che Montella gli preferisca De Sciglio, per ragioni tecniche e tattiche che si possono condividere o meno, ma perché tagliarlo fuori da ogni discorso? Anche se tra tecnico e terzino non è scoppiata la scintilla, Antonelli è un buon elemento della rosa: esperto, affidabile, milanista vero.

In più, De Sciglio non sta esattamente brillando: contro Empoli e Crotone è stato protagonista di due errori importanti, e in generale le sue prestazioni non convincono ancora. I tifosi, però, sono dalla sua parte, così come Montella.

Ma anche Antonelli merita una chance. Ai tempi del Genoa era pur sempre uno dei migliori terzini sinistri in circolazione. Il Milan può e deve contare anche su di lui.

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