Per Gigio Donnarumma si può aprire la porta del Chelsea, che ha ricevuto il no della Roma per Alisson. A questo punto, secondo il Corriere dello Sport, gli stessi 60 milioni stanziati da Roman Abramovic per il portiere potrebbero bastare per assicurare a Maurizio Sarri il giovane rossonero. L’operazione potrebbe decollare nei prossimi giorni, liberando anche Courtois verso altri lidi.
Il Milan, dal canto suo, si è già cautelato acquistato un portiere di livello internazionale come Pepe Reina che, tra l’altro, non sarà entusiasta di fare una stagione da riserva a Donnarumma. Tutto, insomma, porta verso la cessione del giovane estremo difensore che, rispetto ad un anno fa, ha richieste in calo. Già perché se il Milan avesse ceduto Donnarumma nell’estate 2017 si sarebbe molto probabilmente presentato davanti alla corte dell’Uefa con un passivo meno pesante.
A giocare contro una super valutazione, oggi, c’è sicuramente il rendimento del portiere, inferiore all’anno precedente. Le “papere” in alcune sfide decisive come a Londra contro l’Arsenal e, soprattutto, in finale di Coppa Italia contro la Juventus, hanno pesato come macigni. Non solo. Adesso anche in Nazionale c’è più concorrenza, visto che Sirigu, Perin e Meret sembrano essere considerati sullo stesso piano del rossonero.