Yonghong Li è al lavoro a Londra per provare a vendere il Milan al famoso Mister X, che potrebbe essere Dmitrij Rybolovlev, milionario russo e proprietario del Monaco. Secondo il Corriere della Sera, se l’operazione dovesse andare in porto, l’attuale presidente cinese rimarrebbe nel club di via Aldo Rossi con una quota di minoranza. Tutto, però, è nelle mani di Elliott, che già oggi potrebbe avviare la procedura per diventare proprietario del Milan. Il pallino del gioco, dunque, ce l’ha il fondo americano.
Oggi, intanto, è il giorno del raduno senza proprietario, secondo il Corriere dello Sport. Alle 15.00 Rino Gattuso terrà la prima conferenza stampa della stagione, insieme a Massimiliano Mirabelli. Da parte del tecnico i tifosi si attendono parole schiette. L’obiettivo sarà lo stesso dello scorso anno: entrare in Champions, nonostasnte un mercato in evidente ritardo rispetto alle concorrenti.
La Gazzetta dello Sport racconta lo strano destino di Paul Singer, proprietario del fondo Elliott: avere in mano il Milan e tifare per la squadra che l’ha eliminato nell’Europa League, l’Arsenal. Dalla mezzanotte di venerdì scorso è il demiurgo dell’universo rossonero, il padrone del destino del Diavolo. Ci sarà da capire se vorrà trattarlo solo dal punto di vista speculativo oppure se vorrà prendere tempo prima di cedere il club ad un nuovo proprietario.
Su Tuttosport si guarda alla decisione del Tas di Losanna sull’esclusione dall’Europa League. L’appello del processo sportivo al Milan si celebrerà il 19 luglio. I rossoneri, secondo Tuttosport, hanno inviato il ricordo e stanno definendo i dettagli della strategia difensiva. Anche a Losanna, come già avvenuto a Nyon, ci saranno gli avvocati Roberto Cappelli e Andrea Aiello, oltre allo svizzero Sebastien Besson, partner di uno studio legale di Ginevra specializzato in arbitrati internazionali.