540 minuti: è il digiuno di goal di Krzysztof Piatek con la maglia rossonera. È tutt’ora record negativo da quando è al Milan e lo sarà, nel caso non dovesse segnare anche contro il Frosinone, anche da quando milita in Serie A (600 minuti con il Genoa). Un black-out, quello del polacco, abbastanza preoccupante. Come riporta la Gazzetta dello Sport, i due esterni offensivi hanno iniziato ad reingranare e lo hanno momentaneamente sostituito: Suso si è riacceso con il Bologna e ha offerto un cioccolatino a Calhanoglu, anch’egli tornato a segnare contro la Fiorentina.
Dopo lo spagnolo e il turco, anche il numero 19 deve tornare a sparare, meglio subito nella prossima gara.
DONNARUMMA CARICA L’AMBIENTE E AVVERTE LA JUVE
Il baby classe ’99 ha allontanato le voci di mercato e del suo scarso rendimento post-derby: “Sentivo sempre parlare dei sei milioni di ingaggio, Donnarumma qua, Donnarumma là. Strano che non si parli più di me adesso. Ero troppo abituato” – sono le parole dell’estremo difensore rossonero, voglioso di far bene nelle prossime due sfide con Frosinone e Spal.
I numeri parlano chiaro: 4 stagioni, 162 presenze complessive, 75 parate decisive, 4 contro la Viola, 2 con il Bologna a San Siro. Gigio è tornato e lancia un segnale alla Vecchia Signora: “Spero che la Juve faccia il suo contro l’Atalanta. Sono una squadra blasonata, è la loro festa scudetto“.