È giunta l’ora P, Piatek deve sbloccarsi. No modello Arsenal, si modello Ibra

Match-day per i rossoneri impegnati alle ore 15 al Tardini contro i padroni di casa del Parma per il match valevole per la 14^ giornata di Serie A.

PIATEK, QUESTO MILAN NON ASPETTA
Pioli, complice la concorrenza blanda di Leao, continua a dare fiducia al centravanti polacco, punto fermo dell’attacco rossonero. Ma questa fiducia non è infinita. Kris ha a disposizione 4 giornate prima della sosta e col mercato invernale che incombe, l’opzione che lo vorrebbe lontano dal Milan, in prestito, per ritrovare la retta via (del gol) ormai smarrita – come riporta La Gazzetta dello Sport – diventa sempre più concreta. Specie se dovesse arrivare un certo Zatlan…

DUBBI DI FORMAZIONE
Mister Pioli, per la trasferta nella sua Parma, ritrova Ricardo Rodriguez che, smaltito l’infortunio, ritorna a disposizione. Sempre secondo la rosea però, l’unico dubbio di formazione dell’ex tecnico della Lazio è a centrocampo: quello tra Kessie (in vantaggio) e Krunic.

MODELLO ARSENAL? NO GRAZIE
La dottrina imposta dall’ad Ivan Gazidis al Milan non sta portando i suoi frutti ed in generale mal si sposa con le ambizioni di un grande club. La controprova infatti è la situazione in cui versa il suo ex club, l’Arsenal. Serve un cambio di rotta, come sottolinea il Corriere dello Sport. Il dirigente sudafricano lo scorso inverno bocciò l’idea di Leonardo di portare in rossonero Ibrahimovic e Fabregas, ma quest’anno in via Aldo Rossi si sta trattando con Raiola il ritorno dello svedese.

MILAN SENZA BRASILIANI. BENE CALDARA
Oltre Duarte infatti mancherà anche Paquetá, non convocato a causa di un risentimento muscolare accusato nei giorni scorsi dal quale non ha ancora pienamente recuperato. Bene invece Caldara che nel match vinto contro l’Entella dai ragazzi di Giunti, ha disputato tutti e 90 i minuti. L’ex di Atalanta e Juventus si avvicina al rientro.

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