Quello che verrà, sarà un fine settimana di campionato davvero scoppiettante. La Serie A si prepara ad accogliere uno dei match più prestigiosi e sentiti del calcio italiano: domenica, 7 novembre, alle 20:45, va di scena il derby di Milano tra Milan e Inter.
Uno dei protagonisti di questo match, su sponda rossonera, potrebbe essere Olivier Giroud. Alla sua prima stracittadina milanese, il centravanti francese ha un voglia matta di conquistare definitivamente tutto l’ambiente milanista e non solo.
Giroud, Milan
In un intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, l’ex centravanti di Arsenal e Chelsea afferma di avere due obiettivi: vincere il derby e giocarsi le proprie armi nella lotta scudetto grazie al collettivo. Di seguito, ecco le sue parole:
SUL DERBY – “Mandare l’Inter a -10 non sarebbe male, abbiamo le armi per poter vincere, anche se c’è ancora tanto da giocare. Diciamo che sarà una gara fondamentale ma non decisiva. Certo, l’avversario è molto forte, però se giochiamo come sappiamo possiamo vincere. Siamo il Milan e abbiamo sette punti in più, qualcosa vorrà pur dire. Dobbiamo avere molta fiducia in noi stessi. Rispettare l’avversario non significa averne soggezione“.
SULLO SCUDETTO – “Noi giochiamo bene, io ci credo. In campionato stiamo andando veramente bene, giochiamo un buon calcio e abbiamo molte diverse possibilità. Siamo una squadra giovane che crescerà in fretta: conoscevo le qualità di Leao, ma il suo talento visto da vicino è veramente incredibile. Non conoscevo invece Tonali, che mi ha impressionato per volume di gioco e qualità. E poi ci sono ragazzi come Gabbia e Daniel Maldini che diventeranno grandi in fretta“.
Domenico Manfredi