Il Diavolo torna a brillare in Champions: come Pioli ha battuto Luis Enrique

Il Milan torna a brillare in Champions con una notte da urlo: ecco come Pioli ha battuto Luis Enrique.

Il Milan con il successo di ieri sera per 2-1 contro il PSG resta pienamente in corsa per la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.

Un successo strameritato per i rossoneri che hanno offerto un’ottima prestazione corale. A decidere la gara sono state le reti di Leao e Giroud.

Proprio il portoghese si è finalmente esaltato in una gara contro una big del calcio europeo, cosa che non gli era mai capitata finora. Il numero 10 rossonero ha messo in seria apprensione per tutta la gara la difesa parigina che, presuntuosamente, non ha preparato un piano per limitarlo. Troppo lo spazio concesso da Luis Enrique a uno come Leao che con le sue continue sgasate ha fatto impazzire Hakimi e compagni.

Come il Milan ha battuto il PSG

La vera differenza nel Milan rispetto alle ultime uscite, però, l’ha fatta Loftus-Cheek. Il centrocampista inglese è finalmente tornato in campo dal 1’ dopo l’infortunio e la differenza è stata netta. L’ex Chelsea ha giocato una prestazione magistrale in entrambe le zone del campo dimostrando tutto il suo valore e il motivo per cui è stato acquistato: per brillare in notti come queste.

 

Il piano gara del Milan per battere il PSG
Prestazione Milan PSG – LaPresse – spaziomilan.it

Da non tralasciare, infine, è il modo maniacale con cui Pioli ha preparato il match. Il tecnico rossonero si è fatto scivolare addosso le critiche dopo la brutta partita con l’Udinese e ha messo in pratica un piano gara perfetto. Ha lasciato per lunghi tratti il dominio del gioco ai francesi, con l’intenzione di farli poi male in ripartenza. Un’arma che si è rivelata letale e che ha ancora una volta dimostrato che il possesso palla non conta a nulla se hai le idee giuste e chiare per contrastarlo.

Per il Diavolo ora deve iniziare un’altra stagione. La gara di ieri sera deve dare la spinta in più per ricucire il gap in campionato e per andarsi a prendere la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League nelle prossime gare. Avendo la consapevolezza che il Milan è una squadra per notti come queste.

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