Milan-Frosinone, ultimatum per Pioli? La verità è un’altra

Da tutti etichettata come la possibile partita ultimatum per Pioli, Milan-Frosinone nasconde tutt’altra verità alle proprie spalle.

Sarà sabato 2 dicembre il giorno della verità per i rossoneri. In quel di San Siro infatti, il Milan sarà chiamato a sopraffare la propria situazione d’emergenza nonché il Frosinone di Eusebio Di Francesco, che troverà d’innanzi a se un diavolo abbastanza martoriato. Tanti, troppi gli infortuni subiti infatti dal Milan nelle ultime settimane, con la squadra ritrovatasi con il solo Tomori disponibile in quanto a difensori centrali nonché senza il top per eccellenza Rafael Leao. Contro i ciociari sarà quindi out anche Giroud, alle prese con il secondo turno di squalifica rimediato dopo l’espulsione di Lecce.

Si prospetta dunque un undici iniziale alquanto rimaneggiato per i rossoneri, in quello che in molti hanno etichettato come incontro ultimatum per Stefano Pioli. La realtà dei fatti è però ben diversa.

Milan-Frosinone, perché Pioli non è a rischio

Il cataclisma Milan fuoriuscito nell’ultimo mese ha senz’altro funto da brutto colpo da incassare per i rossoneri, apparsi in ripresa contro PSG e Fiorentina ma poi in grado di perdere rovinosamente contro il Borussia Dortmund. I successi contro parigini e viola non sono quindi bastati ai tifosi d’innanzi alle varie debacle vissute in campionato contro Lecce, Juventus ed Udinese, che hanno portato i supporter ad un solo grido. All’ombra del Duomo si urla infatti all’esonero di Stefano Pioli, ma tale ipotesi non è attualmente nei piani della dirigenza rossonera. Questo, non solo a causa della conferma arrivata in settimana dopo l’incontro tra le due parti in sede, ma anche di un piccolissimo quanto efficace fattore.

Verso Milan-Frosinone: la situazione di Pioli
Ultimatum per Pioli? La verità dietro Milan-Frosinone (LaPresse) – SpazioMilan.it

Trattasi del Mondiale per Club 2025, che la FIFA ha ormai in progettazione e che prevede di aprire i battenti proprio nell’annata appena citata. La nuova competizione vedrà quindi sfidarsi in fase a gironi e poi in match eliminatorie ben 32 club. Questi ultimi proverranno da tutto il globo, con 12 di essi che arriveranno soltanto dall’Europa. Essi saranno dunque decisi tramite una particolare graduatoria cui criteri sono qui riportati. In particolare, il Milan è attualmente ed ampiamente in corsa con per l’ultimo posto disponibile.

Per tenere a bada il Napoli e per scavalcare la Juventus, i rossoneri dovranno quindi centrare la tanto agognata qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. La soluzione sta difatti tutta in un successo sul Newcastle nel prossimo ed ultimo match di fase a gironi. Un risultato che permetterebbe al Milan di stanziarsi tra le partecipanti del neo Mondiale per Club, e alla quale Pioli appare sensibilmente appeso. Centrare tale obiettivo mantenendosi al quarto posto in campionato potrebbe infatti rappresentare la salvezza per il tecnico, anche d’innanzi a nuovi scivoloni in campionato. Al contrario, dovesse saltare il banco, l’esonero di Pioli diverrebbe ampiamente un’opzione plausibile. Discorso dunque rimandato a Newcatle-Milan, assolvendo invece da tale “peso” l’imminente match contro il Frosinone.

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