Abate spavaldo: “Noi primi? Normale”

Un primato quasi scontato. Non è sorpreso Ignazio Abate del primo posto in classifica del Milan e del “rassicurante” distacco dalla Juventus seconda, comunque contento del momento rossonero: “Non nascondiamoci – ha dichiarato Abate alla Gazzetta dello Sport, siamo noi i più forti sulla carta. La Juventus ci ha messo in difficoltà perché ha giocato con grande carattere e restano un avversario duro e da non sottovalutare”.

Una successioni di risultati positivi in campionato che hanno cambiato la vetta della nostra Serie A, riaprendo prima e quasi chiudendo poi il discorso scudetto: La vittoria di Udine ha rappresentato la svolta per noi – ha continuato il terzino destro rossonero –, in quell’occasione abbiamo davvero rischiato di scottarci. Abbiamo cambiato atteggiamento e continuato con maggiore entusiasmo, adesso però guai a sederci perché ci aspettano una serie di partite toste a cominciare da quella di Parma sabato. Il nostro destino è nelle nostre mani ma è ancora lunga.

Udine come la svolta della stagione, Lecce come consolidamento della prima posizione e Parma come prova di forza. Abate non ha dubbi e conclude: “Abbiamo capito in corso d’opera che non ci mettevamo la giusta intensità nelle partite, non eravamo cattivi ma lo abbiamo capito presto grazie al mister. Prima di rilassarsi in campo bisogna ammazzare sportivamente l’avversario, altrimenti niente è scontato”.

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