Da simbolo dell’Ucraina sportiva a potenziale nuova icona della politica di Kiev. Andriy Shevchenko, che ha da poco annunciato di volersi dedicare alla “cosa pubblica”, aderendo al partito “Ucraina-Avanti!” di Natalia Korolevska, non rinuncia a parlare di calcio e del suo passato.
Lo spunto è l’amicizia con Leonardo e Carlo Ancelotti. Da qui nascono le considerazioni sul nuovo PSG: “Ha fatto una buona campagna acquisti, ho parlato recentemente con Leonardo. Conosco bene Ancelotti, è molto bravo a fare crescere i suoi giocatori”, ha dichiarato l’ex rossoneri ai microfoni di Canal Football Club. A proposito di Ancelotti, Sheva ricorda le emozioni più belle al Milan: “Con lui ci sono stati momenti indimenticabili sia in Champions che in campionato. Sapeva come stimolarmi infatti qualche volta mi ha fatto uscire per farmi arrabbiare. Ancelotti quando c’era qualche problema riusciva ad unire tutti. Noi sapevamo cosa fare prima di scendere in campo”.
Insomma, Carletto-Sheva un binomio che è stato garanzia di successi. E chissà cosa avrà pensato il tecnico di Reggiolo in merito alla decisione del suo ex bomber di scendere in politica. Proprio lui che sembra non aver mai voluto approfondire temi del genere col suo vecchio datore di lavoro.