Girava in orbita rossonera già da parecchie stagioni, adesso ne fa finalmente parte: Riccardo Montolivo, intervistato dal magazine europeo della UEFA, traccia le linee guida del nuovo Milan di Allegri: “Sono convinto che questa squadra ha grande qualità, però c’è bisogno di tempo per trovare gli equilibri giusti”. Seppur sia a Milanello da soli tre mesi, arrivato a parametro zero dalla Fiorentina, il nuovo numero 18 rossonero vuole diventare un punto fermo nelle gararche di centroampo di Allegri, che però lo ha già perso fino alla fine del mese per via di un guaio muscolare che lo ha costretto ad abbandonare il campo nel match di Bologna.
“Credo che in un momento di difficoltà economica, -prosegue Montolivo-, sia giusto puntare sui giovani italiani per dare spazio anche a loro”. L’ex Fiorentina, con la quale ha collezionato 19 reti in 258 presenze, promette di ripagare la fiducia che la soietà ha avuto nei suoi confronti, corteggiandolo per lungo tempo fino a bloccarlo nello scorso mese di febbraio, quando il giocatorte è entrato in scadenza di contratto con il club di Della Valle: “Giocando in una grande squadra le pressioni ci sono, anche perchè rappresenti il tuo paese. Però devi trasformarle in motivazioni per fare bene”.
Centrocampista centrale, mezzala o trequartista: per Montolivo cambia poco, a lui serve quella continuità che negli anni di Firenze lo hanno reso un punto fermo della squadra. Obbettivo che è adesso prefessato in rossonero, evitando di ricadere negli ennesimi infortuni muscolari oramai esclusivamente di casa Milan. Allegri punta forte sul giovane classe ’85: starà a lui, sul campo, ripagare la fiducia.