“E’ più opportuno costruire un nuovo stadio piuttosto che ristrutturare San Siro”. Un nuovo parere a favore di un impianto nuovo di zecca arriva da Emilio Faroldi, prorettore del Politecnico di Milano, direttore del master in “Progettazione, costruzione, gestione delle infrastrutture sportive”, interpellato oggi dalla Gazzetta dello Sport. “Uno stadio moderno e polifunzionale è imprescindibile per le logiche del calcio moderno – spiega l’esperto -. A Milano si può pensare che due squadre antagoniste con ambizioni di crescita possano cooperare nella costruzione di un nuovo stadio, visto come un volano di redditività e sviluppo, ma anche di identità”.
Quindi ancora su San Siro: “E’ obsoleto, non è al passo con i tempi. E poi c’è il tema del terzo anello, problematico per quegli spettatori che hanno patologie come le vertigini. Lo stadio dev’essere accessibile e confortevole per tutti in tutte le condizioni, il terzo anello non lo è”.