La vittoria contro Bologna e Fiorentina ha ridato al Milan una speranza, per riprendersi il quarto posto, valevole la fase a gironi della prossima Champions League. I rossoneri dovranno battere Frosinone Spal e sperare che l’Atalanta perda a Torino contro la Juventus, nella festa scudetto.
IL CALENDARIO DELLE RIVALI
La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla corsa alla prossima Champions League:
L’Atalanta non avrebbe un calendario semplice. Sulla carta il match in terra piemontese contro la Vecchia Signora è alquanto ostico. La Juventus è già campione d’Italia ma ha un conto in sospeso con la Dea, visto che quest’ultima ha eliminato gli otto volte Campioni d’Italia, in Coppa, ai quarti di finale. L’ultima sfida con il Sassuolo già salvo manterrebbe solamente la posizione.
L’Inter, questa sera, dovrà portare in cassaforte tre punti contro il Chievo Verona, già retrocesso per giocare a Napoli con più tranquillità e chiudere la stagione con l’Empoli al Meazza, di certo non un match scontato, visto che i toscani sono in piena lotta salvezza.
La Roma, dopo il trionfo sulla Juventus, sarà impegnata contro il Sassuolo a Reggio Emilia e il Parma all’Olimpico, che nel caso dovesse perdere a Bologna, se la giocherebbe sino all’ultimo respiro con i giallorossi.
Per Torino e Lazio, il treno Champions è in partenza. Servirebbe un miracolo per entrambi: i primi se la vedranno con l’Empoli, i biancocelesti con il Bologna. La sensazione, che lo scontro diretto finale tra i due team all’ultima giornata valga l’Europa League, parrebbe sempre più lucida.
NOTIZIE OTTIME O QUASI
I rossoneri hanno tre scontri diretti a favore su cinque: Lazio, Roma e Atalanta. Nel caso il Milan dovesse chiudere a pari punti o con i giallorossi o con gli orobici, avrebbe la meglio. Al contrario, con Inter e Torino, soccomberebbe.