Pare una maledizione, quella che colpisce l’attacco milanista. Ora anche Piatek non riesce più a segnare. Il suo digiuno senza reti, come riporta il Corriere dello Sport, è di 40 giorni, 507 minuti per la precisione, di cui gli ultimi 366 senza aver tirato in porta. È diventata crisi. Il pistolero viaggiava con una media da record 8 sigilli su 10 match. La tendenza deve essere cambiata e, oltre a Rino Gattuso, in soccorso all’ex Genoa, viene Zbigniew Boniek, presidente della Federcalcio polacca, che ha rilasciato una breve intervista a Radio Anch’io Sport: “Kris in difficoltà? Mai visto, anzi impossibile. Probabilmente prima segnava tanto. Ora gioca al Milan ed è fin troppo isolato, è un grande giocatore ha bisogno di toccare più palloni. Suso, ormai, fa sempre lo stesso movimento: rientra di sinistro e calcia sul secondo palo“.
PROBLEMA PASSATO
Il gioco del Diavolo sta condizionando anche la performance di Cutrone oltre a quella di Piatek. La fase offensiva non riesce a giovare come vorrebbe. La punta centrale spesso si trova fuori luogo e senza una vera ideologia. Ne sanno qualcosa lo scorso anno André Silva e Kalinic, oltre ai passati Bacca, Torres, Pazzini, Balotelli, Luiz Adriano, Destro e recentemente Gonzalo Higuain.