Il nuovo Milan di Marco Giampaolo avrà una filosofia tutta diversa da quello di Gattuso. Il cambio di modulo sarà senza alcun dubbio certificato con il passaggio dal 4-3-3 al 4-3-1-2. Per esprimere al meglio il proprio calcio, come riporta la Gazzetta dello Sport, occorrerà aspettare le mosse di mercato, su tutti Suso. Lo spagnolo, in caso di permanenza a Milanello, potrebbe essere presentato in un nuovo ruolo, il trequartista, con Calhanoglu regista davanti alla difesa e Paquetà mezzala. Al contrario se fosse ceduto, il brasiliano seguirebbe le orme del suo connazionale Kakà e il turco tornerebbe alla classica posizione di mezzala sinistra, non veramente sua, ma visti i recenti risultati più che idonea.
A FIANCO DI MALDINI
Per il ds da affiancare a Paolo Maldini, si dovrà attendere venerdì, quando a Casa Milan verrà annunciato l’intero pacchetto manageriale. Come riferisce la Gazzetta dello Sport, in pole resta Igli Tare, attualmente alla Lazio, ma le risposte negative soccomberebbero quelle positive. Il Milan ci proverà sino all’ultimo ma se non dovesse riuscirci, ci sarebbero due possibili suggestioni: Manuel Rui Costa, ex trequartista rossonero, attuale ds del Benfica e Boban, che ricoprirebbe un ruolo più elevato.