A Piatek manca una spalla, un compagno che completi il suo gioco con assist, spunti e sponde vincenti. Leao è stato una folgorazione per velocità e forza, una sorpresa per il Milan e per Giampaolo. Il giovane portoghese si è prontamente inserito nel gruppo dei rossoneri, deciso e motivato a contribuire sin da subito, a suon di allenamenti ad alto livello. I test fisici hanno riscontrato delle potenzialità sorprendenti, dati non banali che hanno sorpreso anche lo staff rossonero. Forza e resistenza sono le sue doti naturali, tanto che dai primi allenamenti il giocatore ha svolto tutto il lavoro, compresa la parte atletica ad alta intensità. Niente di scontato dal momento che l’attaccante ha iniziato la preparazione molto più tardi dei compagni di squadra. Altrettanto velocemente, Leao sembra essersi integrato nei nuovi schemi di gioco della squadra, atteggiamento da giovane volenteroso. Il giovane attaccante è già pronto per la prima sfida di campionato, contro l’Udinese, in programma il prossimo 25 agosto 2019.
L’obiettivo di un attaccante resta quello di segnare, ma Leao sogna di contribuire anche con assist vincenti, per il compagno Piatek.”Sono qui per dare una mano, voglio aiutare la squadra anche con i miei assist. Non sono individualista“. Maturità da veterano, oltre che qualità e quantità sul campo. È proprio lui, almeno per il momento, l’investimento più caro della sessione estiva del calciomercato rossonero. Un patrimonio di assist, gol, fisicità e prontezza. Leao al Milan per la svolta.