Prima Spalletti, poi Pioli. Il Milan ha scelto di esonerare Giampaolo, con il club non soddisfatto dei risultati sportivi ottenuti dal tecnico. Si cambia, senza cercare un traghettatore perché il Milan necessita di costanza oltre che un cambio di rotta immediato quanto necessario. Spalletti è ancora però legato dal contratto con l’Inter, per questo il tecnico ha valutato nelle scorse ore la buonuscita per cambiare squadra. Le parti non hanno trovato un accordo economico, per questo il Milan non potrà proseguire le trattative con Spalletti, che non ha ottenuto la buonuscita dall’Inter. Per come si era sentito trattato, il tecnico ne ha fatto una questione di principio e non di denaro, per questo Spalletti non ha ancora firmato la rescissione contrattuale. Dunque, Stefano Pioli è prontamente balzato in pole, con Maldini e Boban che non lo considerano una seconda scelta, bensì il profilo più idoneo per proseguire alla guida tecnica del progetto rossonero. Il club incontrerà Pioli quest’oggi, per decidere e chiarire il futuro. C’è ancora però Giampaolo, al quale non è ancora stata comunicata la decisione dell’esonero, inevitabile – secondo la dirigenza – dopo i risultati ottenuti nelle prime apparizioni in campionato.
Vi abbiamo chiesto un parere, attraverso un sondaggio lanciato sulla pagina di SpazioMilan. Il popolo rossonero non sembra avere dubbi, in un sondaggio che ha visto il 96% dei voti per Luciano Spalletti. Il restante 4%, invece, preferirebbe il profilo di Stefano Pioli.