Una tegola si abbatte sul Milan e sulla rivoluzione estiva immaginata dal club rossonero
Il Fair Play Finanziario rischia quantomeno di complicare i piani del Milan in vista della prossima sessione estiva di calciomercato.
La sessione estiva di calciomercato si avvicina a grandi passi e il Milan sta pianificando una vera e propria rivoluzione tecnica. Il club rossonero, che spera di poter trovare nella Coppa Italia un modo per salvare la stagione, è al lavoro da diverse settimane per programmare il prossimo ciclo tecnico. Partendo da una nuova figura dirigenziale, ovvero Fabio Paratici, scelto dal Milan come nuovo direttore sportivo. Il dirigente ex Juventus l’ha spuntata sugli altri candidati Igli Tare e Tony D’Amico e salvo clamorose sorprese sarà lui a progettare il nuovo Milan.
Dopo la scelta del direttore sportivo si passerà a quella dell’allenatore: senza Champions League è difficile immaginare che possa restare in panchina Sergio Conceicao, ma il tecnico portoghese potrebbe salutare anche in caso di partecipazione alla prossima edizione della massima competizione europea. La scelta dell’allenatore sarà legata anche ad alcune decisioni sul mercato in entrata e in uscita, ma alcune operazioni andranno in porto a prescindere.
Calciomercato Milan, il FPF complica i piani di Paratici
Per Fabio Paratici c’è però una tegola con cui fare subito i conti. Il prossimo direttore sportivo del Milan, infatti, dovrà tener conto del Fair Play Finanziario che andrà a complicare i piani del club rossonero sul mercato in entrata e in uscita. I guai riguardano il Barcellona che nelle prossima sessione estiva non potrà acquistare giocatori: la Liga, infatti, ha riscontrato delle irregolarità da parte del club blaugrana.
In particolar modo, le cessioni dei palchi Vip nel futuro stadio Camp Nou Spotify – necessari per poter iscrivere nelle liste Dani Olmo e Pau Victor – non sarebbero segnalare nei rendiconti finanziari presentati dal club catalano che così rischia di non poter effettuare operazioni in entrata la prossima estate.
In tal caso, non solo salterebbe il possibile trasferimento in Spagna di Rafael Leao (operazione che permetterebbe al Milan di monetizzare), ma il Barcellona bloccherebbe anche la partenza di alcuni giocatori appetibili al Milan tra cui i difensori Ronald Araujo ed Eric Garcia e il centrocampista offensivo Dani Olmo.