Scoppia nuovamente il caso Kalinic (lite con Dalic). Dopo gli inutili tentativi dei giorni precedenti per convincere la Uefa, tramite l’udienza svoltasi a Nyon sulle falle finanziarie, si va verso una probabile esclusione dall’Europa League. Ma al club di Via Aldo Rossi le delusioni arrivano anche dal campo. L’esclusione di Nikola Kalinic dalla Croazia ha fatto parecchio rumore, provocando lo sfogo dei tifosi sui social. Sarà quindi Kalinic a lasciare il Milan?
Disastro Mondiale
Sarebbe potuta essere una rivalsa, la spedizione in Russia 2018 per Kalinic, vista la deludente stagione appena conclusa con il Milan segnando soli 6 gol tra Serie A e Coppa Italia.
Invece ci ha messo del suo “rinunciando” alla possibilità di giocarsi qualche scampolo di partita, facendo imbestialire l’allenatore della Croazia, Zlatko Dalic, che lo ha escluso dalla rosa e quindi dal Mondiale.
Siamo ai minuti finali di Croazia- Nigeria, finita poi 2-0, quando l’allenatore dei biancorossi decide di far entrare l’attaccante milanista. Ci siamo: è il suo momento. E invece no. Il trobojnica si rifiuta di entrare in campo seppur per pochi minuti, accusando di avere “un fastidio alla schiena”, risedendosi in panchina.
Kalinic, mai più rossonero
Ad oggi il vero problema è il valore dell’attaccante 30enne. Mirabelli e Fassone lo “strapparono” dalla Fiorentina per 25 milioni durante il mercato della scorsa estate. Dopo le poco convincenti prestazioni con il Milan e la condotta poco professionale con la maglia della propria nazionale, fare plusvalenza è diventata un’utopia.
Infatti il prezzo del cartellino di Kalinic attualmente è poco superiore ai dieci milioni. Ma allora cosa farne? Con Gattuso è quasi impossibile un suo impiego, visto che “Ringhio” sembra avere le idee chiare per la prossima stagione. Puntare su Patrick Cutrone e André Silva, piuttosto che scommettere ancora sulla continua clamorosa involuzione del croato. I rossoneri sono stufi e i rapporti sembrano essere arrivati al capolinea.
Gurrieri Luca